Configurazione¶
La configurazione di Govpay è quella attività, visibile solo agli amministratori del sistema, che consente il censimento e la manutenzione delle entità logiche (operatori, ruoli, domini, abilitazioni e quant’altro) coinvolte nel processo di pagamento.
Le attività di configurazione vengono svolte tramite un’apposita sezione del cruscotto grafico Cruscotto e sono necessarie alla messa in funzione dell’applicativo. La lista degli oggetti che è possibile configurare comprende i seguenti elementi:
- Intermediari: rappresentano le entità “Intermediario” o “Partner Tecnologico” censiti presso il Nodo dei Pagamenti scelti in fase di adesione dagli Enti Creditore per l’accesso al sistema pagoPA.
- Enti Creditori: corrispondono agli enti creditori aderenti al sistema pagoPA.
- Tipi Pendenza: rappresentano le esigenze dell’ente creditore dalle quali scaturiscono le tipologie di pagamenti che possono essere gestiti dal sistema (ad esempiotassa rifiuti, licenza di caccia, bollo auto e via dicendo).
- Applicazioni: rappresentano i portali di pagamento e i gestionali delle posizioni debitorie degli enti Creditori integrati con GovPay tramite gli appositi servizi.
- Operatori: sono le utenze del cruscotto di gestione GovPay.
- Ruoli: rappresentano l’insieme delle autorizzazioni consentite sulle entità dati, da assegnarsi agli utenti del cruscotto.
Nota
Nell’analisi delle funzionalità di configurazione, le immagini esemplificative mostrate mancheranno della sezione di sinistra (Lista funzionalità) al fine di agevolare la focalizzazione sulla parte important della funzionalità, ovvero il suo dettaglio posto a destra.
Intermediari¶
Gli intermediari o partner tecnologici sono entità censite da AgID sul circuito pagoPA al momento dell’adesione di un Ente Creditore. Per il corretto funzionamento di GovPay, gli intermediari di interesse devono essere censiti con le informazioni di corredo necessarie.
Accedendo alla sezione corrispondente (Configurazioni > Intermediari), viene visualizzato l’elenco degli intermediari censiti sul sistema. È possibile filtrare gli intermediari in relazione al loro stato, impostandolo nella casella di selezione posta a sinistra, come di seguito mostrato:
Nuovo Intermediario¶
Per inserire un nuovo intermediario è necessario premere l’apposito pulsante, presente nella pagina di elenco in basso a destra, e compilare il form che viene aperto:
Le informazioni contenute nel form sono le seguenti:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Denominazione | Nome associato all’Intermediario o al Partner Tecnologico | Obbligatorio |
Id Intermediario | Identificativo dell’intermediario o Partner Tecnologico, fornito da AgID, corrisponde alla Partita IVA del soggetto | Obbligatorio |
Principal | identificativo (subject certificato o principal) corrispondente alle credenziali con cui Govpay riceve le chiamate in entrata da pagoPA | |
Abilitato/Non Abilitato | Stato del nuovo intermediario: indica se l’intermediario è usabile da GovPay per gestire nuovi pagamenti o se impedire nuove richieste. | |
Servizio RPT | Riferimenti utilizzati da Govpay per comunicare con il Nodo SPC: Endpoint per le chiamate in uscita verso il Nodo SPC | |
Tipo Autenticazione | Lista a discesa per selezionare il tipo di autenticazione adottata per le comunicazioni con il Nodo SPC. Si può scegliere, al momento, tra Nessuna e HTTP-Basic. Nel caso si scelga quest’ultima modalità di autenticazione, dovranno essere inserite i relativi dati di configurazione (userid/password) |
Selezionando un intermediario dalla pagina che li elenca si accede alla pagina di dettaglio.
Dettaglio Intermediario¶
La pagina di dettaglio di un intermediario mostra i singoli campi che lo compongono unitamente all’elenco delle stazioni ad esso associate. Infatti, al censimento di un Intermediario o Partner Tecnologico, AgID assegna anche una o più Stazioni Tecnologiche che devono essere registrate su GovPay.
Il pulsante di modifica presente nella pagina consente di aprire il form per modificare le proprietà dell’intermediario.
Stazioni¶
Nella pagina di dettaglio dell’intermediario (quindi una volta che lo si è creato) esiste una sezione dedicata alle stazioni in cui è possibile aggiungerne di nuove:
Si ottiene così il seguente risultato:
Per definire una stazione connessa all’intermediario occorre immettere le seguenti informazioni:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
IdStazione | Identificativo della stazione, fornito da AgID | Obbligatorio |
Password | Chiave segreta, fornita da AgID | Obbligatorio |
Abilitato | indica se la stazione è usabile da GovPay per gestire nuovi pagamenti (abilitato) o se si vogliono impedire nuove richieste (disabilitato) |
Nota
Si noti come le stazioni siano connesse univocamente a ciascun intermediario, non è quindi possibile avere una stessa stazione connessa a due intermediari
È possibile visualizzare il dettaglio di una stazione selezionandola dall’elenco, avendo il dettaglio dei campi appena visti.
In corrispondenza di ciascuna stazione in elenco si evidenzia il pulsante per la modifica delle informazioni:
I dati modificabili della stazione saranno la sola password e lo stato; l’identificativo non sarà modificabile:
Una volta terminata la modifica è necessaria la pressione della voce Salva per renderla effettiva.
Enti Creditori¶
Ogni Ente Creditore su pagoPA va registrato nell’anagrafica di GovPay.
Accedendo alla sezione Configurazioni > Enti Creditori, viene visualizzato l’elenco degli enti già censiti. Sul lato sinistro è presente il form per filtrare i domini visualizzati in elenco, con i possibili parametri di ricerca, ovvero:
Ciascun Ente Creditore presente in elenco è identificato tramite denominazione e codice identificativo.
Nuovo Ente Creditore¶
Utilizzando il pulsante di creazione, presente in basso a destra nella pagina di elenco, è possibile procedere con la creazione di un nuovo Ente Creditore, compilando il seguente form di creazione:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Id Dominio | Identificativo del dominio, fornito da AgID, corrisponde alla Partita Iva dell’ente | Obbligatorio |
Ragione Sociale | Ragione sociale del dominio | Obbligatorio |
Area | Identificativo interno dell’Area | |
GLN (Global Location Number) | Identificativo del dominio nella codifica standard GS1. Obbligatorio, fornito da AgIDD | |
Intermediario | Intermediario selezionato | Obbligatorio |
Stazione | Stazione tecnologica scelta in fase di adesione a pagoPA, deve ovviamente essere stata già censita sul sistema | Obbligatorio |
Riferimenti anagrafici del Dominio | Riferimenti anagrafici del dominio forniti dal Referente dei Pagamenti: Indirizzo (Indirizzo completo di toponimo), Numero Civico, CAP, Località, Provincia, Nazione (condice di due lettere, IT per Itaia), eMail, PEC, Sito web, Telefono, Fax | |
CBILL | Codice CBILL per i domini che supportano questa modalità di pagamento, attribuito da PagoPA | |
Prefisso IUV | Prefisso da inserire negli IUV generati da GovPay per questo dominio. Il prefisso, numerico, può contenere dei placeholder racchiusi tra graffe | |
Aux | Valore numerico che definisce la struttura del codice IUV in funzione del numero di punti di generazione dello stesso (cfr. Specifiche Attuative dei codici identificativi di versamento, riversamento e rendicontazione) | |
Codice di segregazione | Se configurato come dominio pluri-intermediato, imposta il codice numerico di segregazione. | Fornito da AgID |
Abilitato | Indica se il dominio è usabile da GovPay per gestire nuovi pagamenti (abilitato) o se si vogliono impedire nuove richieste (disabilitato) | |
Autorizzazione stampa PT | Numero di autorizzazione PT per la stampa in proprio del bollettino postale | |
Sfoglia.. (Logo) | Elemento per il caricamento del logo dell’ente creditore corrispondente al dominio |
I placeholder contenuti nel prefisso IUV vengono sostituiti a runtime con i valori forniti dagli applicativi richiedenti o con i valori di sistema configurati. La lunghezza del prefisso riduce lo spazio di IUV generabili, quindi è necessario che sia il più breve possibile. I seguenti sono i placeholder di sistema, sovrascrivibili dall’applicazione chiamante:
- a: codice IUV assegnato all’applicazione che gestisce il debito
- t: codice IUV assegnato al tributo
- y: anno di emissione dello IUV, due cifre
- Y: anno di emissione dello IUV, quattro cifre
Dettaglio Ente Creditore¶
Selezionando uno degli enti creditori presenti nella pagina di elenco si accede alla pagina di dettaglio, che si compone a partire dalle seguenti aree:
Area | Descrizione |
---|---|
Riepilogo Informazioni | Dati che caratterizzano l’ente creditore, appena visti nella sezione Nuovo Ente Creditore |
Unità Operative | Uffici di gestione dei pagamenti in cui è suddiviso il dominio dell’ente creditore. |
Iban | Codici IBAN dei conti correnti su cui l’ente creditore riceve gli accrediti in banca tesoriera. Tali IBAN sono quelli già comunicati ad AgID in fase di accreditamento. |
Entrate | Sono le entrate attive nel dominio dell’ente creditore e quindi sulle quali è predisposto per ricevere dei pagamenti. |
Pendenze | Sono le entrate attive nel dominio dell’ente creditore e quindi sulle quali è predisposto per ricevere dei pagamenti. |
Tramite il pulsante di modifica presente nella pagina di dettaglio è possibile procedere con l’aggiornamento dei dati di base, visualizzati nell’area «Riepilogo Informazioni». Si tenga presente che il valore del campo “Codice Dominio” non è modificabile.
Le aree seguenti contengono i relativi pulsanti di creazione e modifica dei rispettivi elementi, con le solite, naturali, uniformi convenzioni grafiche.
Unità Operative¶
La specifica pagoPA consente di indicare l’anagrafica dell’Unità operativa titolare del credito, qualora sia diversa da quella dell’Ente Creditore. È quindi possibile censire le Unità operative del Dominio in GovPay al fine di utilizzarle in fase di pagamento.
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Id unità | Codice identificativo, ad uso interno, dell’unità operativa | Obbligatorio |
Ragione Sociale | Ragione sociale dell’Unità Operativa | Obbligatorio |
Sezione Anagrafica | Riferimenti anagrafici dell’unità forniti dal Referente dei Pagamenti | |
Abilitato | Indica se l’unità operativa è abilitata o meno nel contesto del dominio su cui si opera |
Ovviamente dall’elenco delle unità operative associate a un Ente Creditore, è possibile modificarne le informazioni associate.
Iban¶
Gli iban utilizzati per l’accredito degli importi versati vanno censiti su GovPay. Esiste quindi una maschera di definizione degli IBAN associati all’Ente Creditore.
Il form di creazione di un Iban deve essere compilato con i dati seguenti:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
IBAN Accredito | Codice IBAN del conto di accredito | Obbligatorio, fornito dal referente dei Pagamenti |
BIC Accredito | BIC del conto di accredito | Obbligatorio |
Postale | Indica se l’iban di accredito è riferito ad un conto corrente postale | |
My Bank | Indica se l’iban di accredito è è abilitato alle transazioni MyBank | |
Abilitato | Indica se l’IBAN è abilitato o meno nel contesto del dominio su cui si opera |
Tornando all’elenco degli Iban, è possibile scegliere le operazioni di modifica degli elementi precedentemente creati. Il campo Iban Accredito non è, ovviamente, modificabile.
Entrate¶
Ogni importo che costituisce un versamento deve essere associato ad una entrata censita sul sistema. L’entrata associata al versamento ne determina l’iban di accredito dell’importo e le coordinate di rendicontazione.
Nota
Si noti come la gestione delle Entrate sia stata sostituita da quella delle Pendenze, assai più flessibile e con in più la possibilità di generazione automatica delle interfacce per la riscossione: ciò semplifica grandemente l’implementazione effettiva di queste modalità di pagamento verso l’Utente finale, fornendogli al contempo un’interfaccia omogenea e consistente. Si decide di lasciare questa tipologia di oggetti per meri scopi di ereditarietà. Le nuove configurazioni dovrebbero pertanto utilizzare la Gestione delle Pendenze.
Il form di creazione di un’entrata va compilato con le seguenti informazioni:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Tipo entrata | Selezione tra le tipologie già censite |
|
IBAN Accredito | IBAN di accredito del tributo a scelta tra quelli censiti per il dominio | Obbligatorio |
IBAN Appoggio | utilizzato nelle situazioni in cui il PSP non è in condizioni di accreditare somme sul conto di accredito (si considerino le limitazioni in essere nel circuito postale) | |
Tipo contabilità | Se valorizzato sovrascive l’mpostazione prevista nel default per l’entrata cui si fa riferimento | |
Codice contabilità | Se valorizzato sovrascive l’mpostazione prevista nel default per l’entrata cui si fa riferimento | |
Abilitato | Indica se l’Entrata è abilitata o meno nel contesto del dominio su cui si opera |
Nota
I campi Tipo Contabilità e Codice Contabilità rappresentano i valori di default per il tipo entrata e saranno attualizzabili nel contesto di ciascun Ente Creditore.
Dalla lista delle Entrate rimane sempre possibile modificare la singola Entrata, con il campo Codice Entrata non modificabile. Fa eccezione l’entrata preconfigurata “Marca da Bollo Telematica” per la quale si ha la sola possibilità di modificare i parametri di contabilizzazione.
Pendenze¶
Questa sezione permette la scelta e la personalizzazione delle pendenze (ovvero oggetti che vanno riconciliati con i pagamenti) ammissibili per l’Ente Creditore in essere. Si noti come le pendenze possano essere associate all’Ente selezionandole da quelle censite (l’aggiunta di un nuovo tipo di pendenza viene gestita nella funzionalità associata alla voce Tipi Pendenze del menu sulla sinistra). Il sistema, ovviamente, permette di aggiungere solo le pendenze che, per l’Ente, non siano state già scelte. Ad esempio, in un Ente Creditore abbiamo le seguenti tipologie di pendenza già selezionate:
A questo punto, sull’Ente Creditore selezionato, si potrà aggiungere una sola pendenza (quella non ancora selezionata), come mostrato:
Il sistema dà la possibilità, una volta aggiunta una nuova pendenza, di personalizzarla per l’Ente Creditore, consentendo anche la generazione di maschere automatiche per l’immissione dei dati. Si tenga presente che si affronterà il dettaglio dei campi delle pendenze nella sezione apposita, cui si fa riferimento. Al momento si noti come una pendenza possa essere completamente personalizzata per un dominio a partire da una standard definita nella sezione `Tipi Pendenze`_. I meccanismi di selezione sono del tutto analoghi a quanto già visto in altri contesti del sistema: selezioniamo la Pendenza Sanzione Amministrativa
Il sistema mostra la seguente maschera
Da qui possiamo personalizzare senza modificare le informazioni standard del tipo Sanzione Amministrativa.
Tipi Pendenze¶
Ogni importo che costituisce un versamento deve essere associato ad una pendenza censita sul sistema. La configurazione di questo oggetto determina quindi le coordinate di pagamento e quelle di rendicontazione. Si noti come le pendenze siano associate a un dominio, determinando quindi il tipo di pagamenti che ad esso fanno riferimento. La gestione dei tipi di pendenza permette la generazione di maschere automatiche per l’immissione dei dati, semplificando in modo notevole lo sviluppo di interfacce e ottimizzando i tempi generali di progetto. Le modalità per la creazione di una nuova pendenza sono sempre le medesime (tasto più in basso a destra) e la maschera presentata è la seguente:
Vediamo come modificare una pendenza esistente; ciò ci permetterà di illustrare il dettaglio dei campi presenti. Selezioniamo, ad esempio, la Pendenza Sanzione Amministrativa.
Il sistema mostra la seguente maschera
Possiamo identificare i seguenti raggruppamenti di informazioni:
- Riepilogo Informazioni
- Layout form dati
- Elaborazione
- Promemoria avviso pagamento
- Promemoria ricevuta telematica
A ciascuno di essi è dedicata una sezione di dettaglio, come segue.
Riepilogo Informazioni¶
La sottosezione si presenta nel seguente modo:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Descrizione | Descrizione sintetica del tipo di pendenza | |
Id Tipo Pendenza | Codice tecnico che indica in modo univoco la pendenza | Non modificabile |
Tipologia | Tipo di pendenza: dovuta o spontanea | |
Codifica IUV | Identificatore della struttura del codice IUV | |
Abilitato | Indica se la Sanzione Amministrativa sia abilitata o meno, quindi sia o meno associabile a domini esistenti | |
Pagabile da terzi | Indica se la sanzione possa o meno essere pagata non dal debitore |
Layout form dati¶
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Tipo layout | Indica il motore di interpretazione della descrizione formale della maschera di immissione del pagamento da parte del debitore |
|
Definizione | Mostra il menu di caricamento e visualizzazione della descrizione formale dell’interfaccia di pagamento |
Sono presenti le voci:
- Carica: carica un nuovo file di definizione del form
- Visualizza: visualizza la definizione del form
- Ripristina: ripristina la definizione originaria del form
Vediamo un esempio di un file di definizione dell’interfaccia:
Elaborazione¶
La sezione Elaborazione consente a GovPay di descrivere in modo formale come elaborare quanto immesso nella sezione Layout Form Dati al fine di trasformare e inoltrare le informazioni del pagamento alle applicazioni (anche esterne) che ne abbisognino. Si pensi a uno scenario in cui, ad esempio, sia necessario informare un sistema di recupero crediti del fatto che una pendenza abbia superato la data di scadenza.
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Validazione | Selezione delle funzionalità sulla definizione della validazione in formato Json Schema |
|
Trasformazione: tipo template | Motore di trasformazione delle informazioni immesse nel Form Dati | Freemarker |
Trasformazione: Template | Template di defizione della trasformazione dati |
|
Inoltro | Consente di selezionare l’applicazione cui verranno inoltrati i dati | L’applicazione deve essere censita nella sezione Applicazioni |
Promemoria Avviso Pagamento¶
La sezione Avviso di pagamento permette l’inoltro automatico verso la mail del debitore dell’avviso di pagamento. La tipologia di definizione del subject e del corpo della mail è, al momento, basata su Freemarker
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Tipo template | Motore di trasformazione delle informazioni immesse nel template oggetto e messaggio della mail di Avviso Pagamento | Freemarker |
Template Oggetto | Template di defizione dell’oggetto della mail di Avviso Pagamento |
|
Template Messaggio | Template di defizione del messaggio della mail di Avviso Pagamento |
|
Allega pdf avviso | Permette di allegare o meno il pdf dell’avviso di pagamento alla mail di promemoria |
Promemoria Ricevuta Telematica¶
La sezione Promemoria Ricevuta Telematica è del tutto analoga a quella relativa all” Avviso di pagamento: essa permette l’inoltro automatico verso la mail del debitore della ricevuta telematica dell’avvenuto pagamento. Anche in questo caso la tipologia di definizione formale del oggetto e del corpo della mail è, al momento, basata su Freemarker
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Tipo template | Motore di trasformazione delle informazioni immesse nel template oggetto e messaggio della mail di Ricevuta Telematica | Freemarker |
Template Oggetto | Template di defizione dell’oggetto della mail di Ricevuta Telematica |
|
Template Messaggio | Template di defizione del messaggio della mail di Ricevuta Telematica |
|
Allega pdf avviso | Permette di allegare o meno il pdf della Ricevuta Telematica |
Esempio di scenario di utilizzo¶
Come esempio di scenario di utilizzo possiamo cercare di mappare, sui componenti presentati, un semplice processo reale: si supponga di gestire, infatti, il pagamento spontaneo di dieci buoni pasto elettronici con relativo inoltro della codifica elettronica univoca, previo pagamento andato a buon fine, al richiedente.
# | Oggetto della pendenza | Passo di processo |
---|---|---|
1 | Layout form dati | Definizione form in cui si chiede il numero di buoni pasto richiesti |
2 | Elaborazione.Validazione | Gestione delle soglie (es. massimo 20 buoni pasti a richiesta) |
3 | Elaborazione.Trasformazione | Creazione della pendenza correlata al numero di buoni mensa effettivamente richiesti (es. determinazione del costo finale, con le varie franchigie, aggravi amministrativi e via dicendo) |
4 | Elaborazione.Applicazione | Interfacciamento con l’applicazione verticale che crea i codici relativi ai buoni mensa richiesti |
E” di tutta evidenza come questo non sia che uno dei molteplici processi che sono formalmente definibili, quindi implementabili direttamente, con i meccanismi appena visti, da GovPay.
Applicazioni¶
Le Applicazioni in GovPay rappresentano i portali di pagamento e i sistemi applicativi gestionali dei debiti che si interfacciano tramite le Web API di integrazione. Accedendo alla sezione Configurazioni > Applicazioni, viene visualizzato l’elenco delle applicazioni già censite. Sul lato sinistro della pagina è presente un form che consente di filtrare i dati visualizzati nella pagina, come di seguito mostrato:
Nuova Applicazione¶
Per aggiungere una nuova applicazione, premere il pulsante posizionato, come sempre, in basso a destra. Analizzeremo questa funzionalità che è del tutto analoga, dal punto di vista delle informazioni richieste, a quella della modifica di un’applicazione già censita nel sistema.
Analizziamo le sottosezioni in cui è strutturata l’applicazione, ovvero: * Informazioni di riepilogo * Codifica avvisi * API integrazione * Autorizzazioni API * Autorizzazioni Backoffice
Informazioni di riepilogo¶
In questa sottosezione sono contenute le informazioni che definiscono un’applicazione in tutti i suoi aspetti di interazione con il sistema dei pagamenti.
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Id A2A | identificativo dell’applicazione | Obbligatorio |
Principal | Identificativo del principal autenticato nelle chiamate alle Web API di integrazione | |
Abilitato | se disabilitato, tutte le nuove richieste all’applicazione saranno negate |
Codifica avvisi¶
In questa sottosezione sono contenute le informazioni che definiscono un’applicazione in tutti i suoi aspetti di interazione con il sistema dei pagamenti.
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Codifica IUV | Numero identificativo dell’applicazione nel prefisso IUV, se configurato | |
RegEx IUV | Espressione regolare che consente di effettuare la validazione dei codici IUV inviati dall’applicazione | es. 99[0-9]* |
Generazione IUV interna | Se il flag è attivo l’applicazione genera autonomamente i codici IUV relativi alle proprie pendenze, altrimenti detti codici saranno generati da GovPay |
API Integrazione¶
In questa sottosezione sono contenute le informazioni che definiscono un’applicazione in tutti i suoi aspetti di interazione con il sistema dei pagamenti.
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
API Integrazione | Endpoint del servizio del verticale che viene integrato da GovPay | |
Versione API | Versione delle interfacce di integrazione utilizzate dall’applicazione | |
Tipo Autenticazione | selezione a scelta tra: Nessuna, Http-Basic e SSL | In base al valore selezionato sarà necessario inserire i conseguenti dati di configurazione della specifica modalità di autenticazione |
Autorizzazioni¶
In questa sezione il sistema permette di autorizzare:
- Specifici (o tutti) Enti Creditori all’utilizzo dell’applicazione
- Specifici (o tutti) Tipi Pendenze ad essere elaborate attraverso l’applicazione
- Specifici Ruoli all’utilizzo dell’applicazione
Inoltre in questa sottosezione è possibile definire se l’applicazione è in grado oppure no di interfacciarsi con le tre API (Pagamenti, Pendenze e Ragioneria) messe a disposizione da GovPay.
Dettaglio Applicazione¶
Selezionando una delle applicazioni presenti nella pagina di elenco si accede alla pagina di dettaglio, che permette di vedere i dati di sintesi dell’applicazione:
Con l’uso delle solite metafore (matita su cerchio verde) è possibile accedere alle modifiche puntuali della definizione dell’applicazione. In tale processo le informazioni rimangono esattamente quelle appena viste per la definizione di una nuova applicazione.
Operatori¶
Gli operatori rappresentano gli utenti autorizzati all’accesso al cruscotto di gestione di GovPay. Accedendo alla sezione Configurazioni > Operatori, il sistema visualizza l’elenco degli operatori già censiti. Sul lato sinistro della pagina è presente un form che consente di filtrare gli operatori in relazione al proprio stato. Gli elementi nell’elenco identificano gli operatori presenti visualizzando i campi principal e nome.
Nuovo Operatore¶
Tramite il pulsante presente nella pagina di elenco è possibile aprire il form di creazione di un operatore:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Principal | Identificativo dell’operatore dato da PagoPa | Obbligatorio |
Nome | Nome e cognome dell’operatore | Obbligatorio |
Abilitato | Indica se l’operatore ha o meno l’accesso al Cruscotto di gestione | |
Domini | Indica i domini su cui può svolgere compiti l’Operatore | E” presente l’opzione Tutti che permette a una sola utenza di operare trasversalmente a più domini |
Tipi pendenza | Selezione delle pendenze su cui l’operatore può operare | Presente l’opzione Tutti |
Ruoli | Ruoli cui l’utente è abilitato: ogni ruolo ha un perimetro autorizzativo che l’operatore eredita |
Dettaglio Operatore¶
Dalla pagina elenco degli operatori, selezionando uno degli elementi, si giunge alla relativa pagina con le informazioni di sintesi.
Da quest’ultima è possibile, con l’uso delle solite metafore (matita su cerchio verde in basso a destra), accedere alle modifiche puntuali della definizione di un operatore. In tale processo le informazioni rimangono esattamente quelle appena viste per la definizione di una nuova applicazione, con una sola informazione non modificabile, ovvero principal.
Ruoli¶
I ruoli rappresentano una delle modalità con cui assegnare le autorizzazioni a operatori e applicazioni. I ruoli vengono acquisiti da GovPay tramite il profilo utente ottenuto dal sistema che gestisce il processo di autenticazione. Dopo aver effettuato l’accesso a GovPay, l’operatore o applicazione ottiene le autorizzazioni che gli sono state concesse puntualmente (vedi sezioni 7.3.2.3 e 7.4.2.3) in aggiunta a quelle associate ai ruoli posseduti.
La sezione Configurazioni > Ruoli mostra l’elenco dei ruoli già presenti nel sistema.
Nuovo Ruolo¶
Utilizzando l’apposito pulsante presente nella pagina di elenco, è possibile creare un nuovo ruolo:
Campo | Significato | Note |
---|---|---|
Identificativo | Identificativo assegnato al ruolo | Obbligatorio |
Lista risorse | Lista delle risorse su cui il ruolo ha accesso in Lettura o Scrittura |
Dettaglio Ruolo¶
In modo del tutto analogo a quanto visto con le altre entità, selezionando un elemento dall’elenco dei ruoli si accede al suo dettaglio. Quest’ultimo è modificabile semplicemente premendo la matita in basso a destra.